Ci sono voluti dieci anni, ma alla fine il Vilallba è tornato. E’ tornato ad affacciarsi sui palcoscenici più in vista del calcio regionale, ovvero la Promozione. Una categoria alla quale, nell’attuale configrazione di secondo campionato regionale, il club biancorossoblu accede per la prima volta. Già, perché il Villalba Ocres Moca (consorella dell’attuale 1952 Villalba) è dalla stagione 2003-04 che non prende più parte all’Eccellenza, categoria dalla quale è retrocessa dopo 12 anni di ininterrotta partecipazione. Prima, il club della famiglia Scrocca aveva vinto il campionato di Promozione, nell’ultima stagione in cui la categoria era la vetrina regionale (restano agli annali gli spareggi a tre giocati allo stadio Flaminio, con tanto di spareggio supplementare tra lo stesso Villalba e il Marino…) e da lì aveva spiccato il volo per l’unica apparizione in quarta serie.
Dopo la retrocessione dall’Eccellenza, il Villalba Ocres Moca ha dato una svolta importante alla propria attività, concentrandosi esclusivamente sul settore giovanile. Poi, dal 2007, la voglia di riprendersi una categoria è tornata a farsi sentire ed è così “rinato” il 1952 Villalba, storico club della frazione di Guidonia che negli anni aveva cessato l’attività agonistica.
Vinto il campionato di Terza Categoria, nei due anni di Seconda sono arrivati un quinto e un secondo posto, con quest’ultimo piazzamento che ha portato in dote il ripescaggio in Prima Categoria. Anche nel terzo campionato regionale, il primo anno è stato di assestamento (sesto posto finale), mentre in questa stagione è arrivata la vittoria del campionato. “E’ stata una stagione brillante sotto ogni punto di vista – spiega il presidente Mauro D’Autilia – Oltre alla Prima Categoria, abbiamo infatti vinto anche il campionato Primavera grazie al lavoro del tecnoco Mauro Ferranti, e ne siamo davvero orgogliosi, perché siamo stati la squadra più giovane del girone. Con la prima squadra abbiamo sofferto un po’ a carburare nel girone d’andata, ma poi tutto è andato secondo le nostre previsioni”.
Capocannoniere della squadra è Davdi Zito, che ha messo a segno 11 dei 65 gol realizzati dal Villalba.
“Ma c’è da dire che hanno segnato un po’ tutti gli attaccanti”, fa sapere il tecnico, Luigi Daniello, ex calciatore di Salernitata e Tivoli, alla sua prima esperienza nei dilettanti dopo anni di lavoro nelle giovanili. Oltre a Zito, anche Gianluca Fiore è andato nella “cosiddetta doppia cifra” (10 reti9, mentre Diego Centanni si è fermato (per ora perché mancano ancora due turni da giocare) a 9 e Simone Petrucci a 6.
La rosa del Villalba, che ha la migliore difesa del propri girone di Prima Categoria (13 le vittorie in totale) è composta tutta da gente dell’areatiburtina ed ha una media di 22 anni. Il veterano è il portiere Fabio Fasoli, un calciatore che ha dato grande sicurezza a tutto il gruppo.
La prima festa, quella spontanea, c’è già stata domenica scorsa, dopo aver avuto la certezza aritmetica della vittoria del campionato. “Ma domenica prossima, dopo la trasferta di Poli, festeggeremo di nuovo tutti insieme, prima squadra e settore giovanile”, annuncia D’Autilia. Per quanto concerne la Promozione che verrà, il numero uno annuncia che “l’ossatura della squadra resterà quella attuale, ma la rosa sarà integrata con alcuni giovani della Juniores campione Primavera”.
