In merito a quanto deliberato dall’ultimo Consiglio della LND tenutosi venerdì scorso, il Comitato Regionale del Lazio, alla luce delle diverse e in alcuni casi errate interpretazioni date alle decisioni assunte, ritiene opportuna precisare che:
alla luce delle limitazioni e prescrizioni contenute nel DPCM in vigore fino al 5 marzo e in vista di una possibile ripresa dei campionati (dopo il 5 marzo), la Lega Nazionale Dilettanti ha chiesto alla FIGC e al CONI di pronunciarsi sul riconoscimento dell’interesse nazionale per i massimi campionati regionali di Calcio a 11 e di Calcio a 5 maschile e femminile (eccellenza, serie C1 e serie C), gli unici legati ai Campionati Nazionali con meccanismi di promozione e retrocessione, allo scopo di potere consentire la ripresa degli allenamenti anche con modalità da contatto, nel rispetto di protocolli ad hoc da introdurre per le categorie in esame.
Altresì è stata formalmente richiesta l’erogazione di contributi per la gestione del protocollo a favore delle Società , la possibilità di derogare ai format applicati ad inizio stagione, con la previsione di nuovi format stabiliti dai Comitati Regionali, e la proroga del termine dell’attuale finestra di mercato al 31 marzo.
Si precisa, dunque, che al momento nessun campionato dilettantistico o giovanile è stato definitivamente sospeso e che pertanto la stagione sportiva in corso non è stata annullata. Nei prossimi giorni la FIGC ed il CONI si pronunceranno in merito alle richieste della LND.
Si sottolinea che attualmente il campionato di Eccellenza di Calcio a 11 e tutte le principali categorie regionali di Calcio a 5 e Calcio Femminile non sono ancora di interesse nazionale e che quindi gli unici allenamenti ammessi sono quelli in forma individuale, con distanziamento e senza l’utilizzo degli spogliatoi. Eventuali cambiamenti saranno prontamente comunicate.
Nella seduta del Consiglio Direttivo, è stato approvato lo slittamento del termine per il pagamento della seconda rata delle iscrizioni al 10 marzo.