Il Comitato Regionale Lazio organizza per la corrente stagione sportiva, la fase regionale del Torneo Giovani Calciatrici Categoria Giovanissime. La manifestazione è organizzata con lo scopo di promuovere l’attività calcistica femminile giovanile nella regione. Al torneo possono partecipare giovani calciatrici nate dal 1° gennaio 1999 in poi e che comunque abbiano compiuto il dodicesimo anno di età.
Sono ammessi prestiti, con il nulla-osta della Società di appartenenza, di calciatrici tesserate sia per società che svolgono attività femminile sia per società che svolgono attività maschile. Le calciatrici in prestito non potranno svolgere attività con la società di appartenenza fino al termine del torneo.
Le partite si disputeranno in tre tempi della durata di 20’ ciascuno con intervallo della durata di almeno 5’. E’ inoltre possibile, durante l’arco della gara, richiedere un time-out della durata di 1’ per ciascuna squadra. Il Torneo Giovani Calciatrici, stagione sportiva 2013/2014, è articolato in due gironi composti rispettivamente da 4 e 3 squadre ciascuno. La prima squadra classificata in ciascun girone al termine del Torneo verrà ammessa alla gara di finale per determinare la squadra che acquisirà il diritto a partecipare alla Fase Nazionale della Manifestazione. Per determinare le posizioni di classifica in caso di parità di punteggio, verranno adottati nell’ordine, i seguenti criteri:
– maggior numero di punti conseguiti negli incontri diretti;
– miglior differenza reti negli incontri diretti;
– miglior differenza reti intero girone;
– maggior numero di reti attive intero girone;
– sorteggio.
Per l’aggiudicazione del Titolo Regionale, le due squadre ammesse, si incontreranno in gara unica su campo neutro. Qualora al termine dei tempi regolamentari sussista risultato di parità, verranno effettuati due tempi supplementari di 5 minuti ciascuno, trascorsi i quali e sussistendo risultato di parità, l’arbitro procederà a far eseguire i tiri di rigore, secondo le modalità previste dalla Regola 7 delle “Regole di Giuoco e decisioni ufficiali”.
Ogni squadra è composta da un massimo di 14 calciatrici di cui 7 scendono in campo. Sono consentite sette sostituzioni, e comunque, si dovrà garantire la partecipazione di tutte le calciatrici iscritte in lista per almeno uno dei primi due tempi di giuoco. Pertanto, al termine del primo tempo devono essere effettuate tutte le sostituzioni e le nuove entrate non potranno più essere sostituite fino al termine del secondo tempo, tranne che per validi motivi di salute. Nel terzo tempo possono essere effettuate sostituzioni in forma libera. E’ consentito riutilizzare calciatrici già sostituite, fermo restando che tutte le calciatrici inserite in distinta dovranno aver preso parte alla gara.
La partita tra sette calciatrici per squadra viene disputata su campi di dimensioni ridotte da identificarsi “di massima” con una metà del campo regolamentare, in senso trasversale. Possono essere utilizzati anche campi di Calcio a 5. Va comunque garantita la distanza di sicurezza (m.1,50) da qualsiasi ostacolo (come ad esempio, i pali delle porte). Le porte possono avere la misura di m.3×2, 4×2, 5×2 o 6×2. I palloni devono essere di dimensioni ridotte, convenzionalmente identificabili con il n. 4.
Tutti i dirigenti ed i tecnici delle Società dovranno doverosamente fare in modo che, sia all’inizio che alla fine di ogni confronto, i partecipanti salutino il pubblico e si salutino fra loro, stringendosi la mano. Qualora tale auspicio venga disatteso il competente organo di giustizia sportiva prenderà provvedimenti disciplinari a carico delle Società che risulteranno inadempienti.
