E’ la Nazionale Dilettanti la squadra vincitrice dell’ottava edizione del torneo giovanile internazionale “Roma Caput Mundi”. Ancora una volta, alla Rappresentativa Juniores del Lazio sono stati fatali i calci di rigore, trasformati in un “festival dell’errore” nella finale giocata in condizioni climatiche difficili sul campo Anco Marzio di Ostia.
L’Italia di Roberto Polverelli, dunque, scrive per la seconda volta il proprio nome nell’albo d’oro del torneo, dopo il successo del 2009, firmato dallo stesso Polverelli nell’allora finale vinta contro l’Inghilterra. Questa volta, per avere ragione di un’ottima rappresentativa del Lazio, ci sono voluti i calci di rigore, calciati dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull’uno a uno e che, statistiche alla mano, hanno consegnato due squadre imbattute agli annali della manifestazione.
Il Lazio, sceso in campo senza Francesco Fè, lasciato in tribuna per via del secondo giallo rimediato nella partita contro la Romania, ha giocato bene le sue carte, trovando per primo, alla mezz’ora del primo tempo, il gol (bravissimo l’esterno Ghezzi a costruire l’azione) con un colpo di testa di Denis Casu, attaccante possente e perno del gioco d’attacco di Maurizio Rossi, che anche in questa occasine si è confermato un tecnico di primissimo piano, e tra i più vincenti (se non il più vincente) della storia delle rappresentative del Comitato Regionale Lazio. La rete del pareggio azzurro, é arrivata cinque minuti dopo, con un altro colpo di testa di Nicola Talamo.
A condizionare la gara, e scombinare i piani di Rossi, è poi arrivato il doppio giallo a Valentino De Dominicis, che ha sicuramente penalizzato il C.R. Lazio, costringendo gli under 17 del Comitato ad un secondo di tempo di minore spinta per l’inferiorità numerica. Federico e compagni sono stati molto bravi a tenere testa all’Italia, creando qualche pericolo alla porta di De Marino, ma correndo anche qualche pericolo in retroguardia. Qui, il portiere Saccucci è stato bravo in un paio di occasione ad opporsi ai tiri dell’Italia, ma è stata molto brava la cioppia centrale, con un Gordini davver super e un Salvato perfetta spalla del difensore della Lupa Castelli Romani.
Una bravura collettiva che, però, non è proseguita nei calci di rigore, che hanno visto i giovani del Lazio sbagliare tutti e quattro i tiri, così che all’Italia è bastato mettere a segno due tiri su quattro per portare a casa il trofeo, consegnato loro dal presidente del Comitato Regionale Lazio, Melchiorre Zarelli. Ai ragazzi di Maurizio Rossi, invece, la coppa è stata consegnata dal vice Presidente della Lega, Alberto Mambelli.
L’ALBO D’ORO
2005
2006
2007
2009
2010
2012
2013
2014
ROMANIA
PARAGUAY
ROMANIA
ITALIA L.N.D.
GRECIA
ROMANIA
ROMANIA
ITALIA L.N.D.
IL TABELLINO
C.R. LAZIO – Saccucci (Colleferro), Ghezzi (Viterbese)(dal 12′ st Travagliani – Lariano), Nocelli (Valle del Tevere)(dal 22’st Ballisai – Montespaccato), Gordini (Lupa Castelli Romani), Salvato (Ladispoli), Nardi (Colleferro)(dal 25’st Bonaventura – Vigor Perconti), De Dominicis (Rieti), Federico (N.Tor Tre Teste), Gabrielli (Vigor Perconti)(dal 12’st Micaloni – Albalonga), Casu (Lupa Castelli Romani), Lorusso (N.Tor Tre Teste)(dal 1’st Panico – Futbolclub). A disp. Andolfi (Gaeta). Ct. Rossi.
ITALIA L.N.D. – De Marino (Virtus Volla), Marseglia (Mariano Keller)(dal 6’st Favo – Almajuventus Fano), Baschirotto (Legnano Salus), Reggiani (Crociati Noceto), Riccucci (N.Tor Tre Teste), Zamagni (Bakia Cesenatico), Posocco (Vittorio Felmec)(dal 6’st Cesana – Folgorecanatese), Masala (Lattedolce), Minasola (Piacenza)(dal 36’ st Prata – Ginnastica e Calcio Sora), Talamo (Ginnastica e Calcio Sora), Drago (Anziolavinio)(dal 12’ st Celori – Oltrepò Voghera). A disp. Mazzoleni (Grifone Monteverde), Esposito (Quartu), Boccia (Pontelambrese). Ct. Polverelli
Arbitro: Marino di Formia
Assistenti: Montano di Formia e Lagorga di Aprilia
Reti: 29’ pt Casu (L), 34’ pt Talamo (I)
Note: al 40’ pt espulso De Dominicis per doppia ammonizione. Ammoniti De Dominicis e Talamo. Angoli 10 a 2 per l’Italia. Spettatori 2.500 circa.