Uefa Regions Cup, due gol per volare in Europa

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Il Lazio vola in Europa. La formazione del Comitato Regionale si aggiudica il doppio confronto con il Friuli Venezia Giulia, e conquista il pass che gli consentirà, per la seconda volta nella sua storia (la prima nel 2015), di rappresentare l’Italia alla prossima UEFA Region’s Cup, la Champions dei Dilettanti europei.

Finisce 2-2 il match di ritorno (una novità nelle gare di spareggio tra le vincenti delle ultime due edizioni del Torneo delle Regioni) disputato al Teghil di Lignano Sabbiadoro, quindici giorni dopo la gara di andata giocata al Francesca Gianni di Roma e terminata a reti inviolate. Il Lazio è arrivato all’appuntamento senza il selezionatore Marco Ippoliti, fermato da alcuni accertamenti medici.

Al suo posto, in panchina, è andato Pesci, da tempo nei quadri tecnici delle rappresentative laziali e vincitore nel 2018 del Torneo delle Regioni nella categoria Giovanissimi. Curiosità: nello stadio di Lignano, nel 2014, il Lazio trionfò nel Torneo delle Regioni (in panchina Maurizio Rossi)  per poi vincere lo spareggio con l’Umbria (3-0 a Firenze) e partecipare al torneo di qualificazione in Bosnia, vinto però dalla selezione padrona di casa.

Insieme al pubblico, che anche dal Lazio ha raggiunto Lignano Sabbiadoro, hanno assistito all’incontro il Segretario generale della LND Massimo Ciaccolini insieme ai presidenti del comitati regionali coinvolti Ermes Canciani (Friuli Venezia Giulia) e Melchiorre Zarelli (Lazio). Con loro anche i tecnici delle Rappresentative Nazionali LND Giuliano Giannichedda (Under 18 e 19) e Andrea Albanese (Under 16).

Al termine della gara è arrivato il messaggio del Presidente LND Cosimo Sibilia: “Complimenti al Lazio per il traguardo raggiunto, con l’auspicio che possa ottenere i migliori risultati nella competizione per il prestigio del calcio dilettantistico italiano. E un incoraggiamento al Friuli Venezia Giulia, al quale auguro nuove opportunità per centrare l’accesso alla UEFA Region’s Cup”. Il prossimo appuntamento è a dicembre, quando a Nyon ci sarà il sorteggio: lì si conosceranno gli avversari del Lazio e la sede del torneo di qualificazione.

FRIULI VENEZIA GIULIA-LAZIO 2-2
RETI: 28’pt Autiero (F), 5’st Franceschi (L), 15’st Stazi (L), 45’st Cantarutti (F)
Friuli Venezia Giulia (4-2-3-1): Bordignon, Autiero, Cestari (15’st Alessio), Cossovel, Delpiccolo (21’st Domini), Di Lazzaro, Facca, Fiorenzo (41’st Cantarutti), Nadalini, Venturini (32’st Battiston), Zannier (21’st Martin); A disp. Colesso, Clarini D’Angelo, Serra; All. Bortolussi
Lazio: Langellotti, Baldassi (33’st Dioguardi), Bellardini, Fatarella, Franceschi (38’st Birra), La Posta, Libertini, Passeri, Russo (45’st Zanoletti), Stazi, Virdis; A disp. Lorusso, Birra, Cosentino, Manfreda, Migliorini, Savarino; All. Pesci
Arbitri: Rinaldi (Bassano del Grappa), assistenti Tomasi (Schio) e Castagna (Verona), quarto uomo Sassano (Padova)
Note: ammoniti Stazi, La Posta, Birra e Zanoletti (L), Di Lazzaro e Autiero (F), indisponibili Samotti (F), Di Mambro (L) e il tecnico Ippoliti (L), angoli 7-1, recupero 0’pt e 5’st

LA GARA – Buona partenza del Friuli che nei primi 8 minuti di gara schiaccia il Lazio nella propria metà campo. I ragazzi di Pesci, riescono ad interrompere la pressione con un’azione ben orchestrata da Fatarella che mette in moto prima Franceschi e poi Baldassi, che tenta la conclusione dal limite, ma il tiro è murato dalla difesa friulana. La selezione guidata da Bortolussi riprende a spingere. Al 14’ sugli sviluppi di un corner sponda di Nadalini per la girata sporca di Autiero, che deviata finisce di nuovo in calcio d’angolo. La pressione del Friuli si allenta, ma è nel momento migliore del Lazio che i padroni di casa trovano il vantaggio al 28’ con Autiero che, pescato bene in area da Delpiccolo, supera Langellotti con un preciso diagonale.

La ripresa si apre con il Friuli subito arrembante ma dopo 5 minuti è il Lazio a trovare il pareggio: colpo di testa di Spazi respinto da Bordignon; sulla ribattuta si fa trovare pronto Franceschi che insacca da pochi passi. Al 14’ il Lazio sorpassa con Stazi, con la complicità del portiere friulano che con un intervento impreciso mette la mezzala del Vis Sezze nelle migliori condizioni per concludere a rete. Al 32’ il Lazio sfiora la terza rete: assist di Russo per Baldassi; Bordignon non trattiene ma Facca allontana. Il Friuli non molla la presa e al 45’ mantiene vive le speranze segnando allo scadere dei 90 minuti il gol del pareggio con l’appena entrato Cantarutti. Ma non basta. Nei 5 minuti di recupero il Lazio resiste e fa sua la posta in gioco. 

I COMMENTI – “Sono stato chiamato all’ultimo momento per sostituire Marco – è stato il commento di Gianfranco Pesci, che ha sostituito in extremis il titolare Ippoliti sulla panchina del Lazio – perciò questa vittoria è prima di tutto sua, perché ha costruito un bel gruppo, composto da ragazzi eccezionali. Io sono grato al CR Lazio per la fiducia dimostrata affidandomi un compito così delicato”. Dispiaciuto ma sereno, il tecnico friulano Roberto Bortolussi: “Ci siamo complicati la vita da sola e le condizioni per subire due gol le abbiamo create noi. Non abbiamo perso nelle due partite e abbiamo creato molto, ma alla fine passa chi ha fatto più reti fuori casa. Mi dispiace perché i ragazzi hanno dato tanto: purtroppo abbiamo pagato caro delle disattenzioni”.