Di Fiandra, il gol meglio del gossip

Ciro Di Fiandra (foto Mauro TOPINI) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Un altro Fiumicino per sentirsi ancora a casa. Una “Città” per tornare nella propria città. Ciro Di Fiandra ha deciso di giocare di nuovo sotto casa e lo ha fatto “saltando” la barricata, che ha significato andare a giocare, lui che è cresciuto nel Fiumicino Calcio, con l’altra squadra portuale, il Città di Fiumicino. Niente più Eccellenza, ma la semplice Promozione. Una categoria che più che essere di livello inferiore, sta elevando la propria asticella sia per qualità che per interesse.

Ciro, nato a Torre del Greco, a Fiumicino ci vive. Il centro portuale è la sua seconda città natale, nella quale è anche cresciuto come calciatore, affermandosi nel panorama laziale. Eppure, lo storico (per lui, ovviamente) traguardo dei 100 gol, Di Fiandra l’ha toccato con un’altra squadra, il Real Monterosi. “Ma sono tornato a Fiumicino per vincere”, fa sapere con molta decisione. Lui, che è stato anche protagonista di pagine di gossip per la storia d’amore con Martina Luciani, protagonista di un reality televisivo.

“Preferisco stare sui giornali sportivi che su quelli di gossip”, sottolinea Di Fiandra, che lavora presso un’albergo. D’altronde, sui media c’è andato non soltanto per questa storia d’amore che ha rimpito la pagine dei rotocalchi cosiddetti rosa. Di Fiandra, sui giornali c’è andato anche per un bellissimo gesto di fair play, inusuale nel mondo del calcio, che lo ha visto protagonista qualche anno fa, quando si fermò per far soccorrere un avversario (durante una partita tra Fiumicino e Bagnoregio) invece di andare a segnare un gol.

Il gol. Ecco, il suo pane quotidiano. Che nel ritorno a Fiumicino non ha certo deciso di bandire dalla sua tavola. “Sette gol in sette partite giocate, è davvero un bel bottino”, fa sapere. “In effetti, sono in un ottimo momento di forma edò il mio bel contributo a tenere in alto una squadra molto giovane, che ha esperienza soprattutto a centrocampo”.

Il Città di Fiumicino (che nelle gerarchie cittadine ha preso il posto del Fiumicino, retrocesso in Prima Categoria) è al asecondo posto in classifica, dietro il Nettuno. Ma Di Fiandra indica anche in altre compagini i pericoli. “Starei molto attento anche a Focene Almas, due squadre che mi sembrano molto attrezzate per far bene”, avverte il ventottenne attaccante rossoblù che lavora presso un albergo. Domenica, la sfida è un quasi derby, contro la Compagnia Portuale, seconda espressione calcistica della città di Civitavecchia. “Sarà una gara complicata perché la Compagnia è una squadra ostica, difficile da superare. Speriamo di riuscirci, magari con qualche altro mio gol perchè non voglio certo fermarmi”.

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