Terracina, gli avversari fatti Neri

0
2195
Marco Neri, attaccante del Terracina (foto Mauro TOPINI) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Marco Neri, attaccante del Terracina (foto Mauro TOPINI) – © RIPRODUZIONE RISERVATA

Capocannoniere suo malgrado. Goleador pur senza esserlo nelle sue caratteristiche tecniche. Marco Neri è l’uomo del gol a Terracina. Il miglior realizzatore di una squadra che sta sognando e che, quasi vent’anni dopo, sta ripercorrendo la strada che porta alla vittoria del campionato di Eccellenza. Nella stagione 1995-96, alla guida della squadra c’era un ex calciatore di quella squadra, Andrea Chiappini. Oggi c’è un ex calciatore, ma delle giovanili della Roma, Alessandro Cucciari, 43 anni romano, che da parecchie settimane ormai, sta comandando il girone B dell’Eccellenza.

Dalle giovanili della Roma proviene anche Marco Neri, attaccante romano del quartiere Testaccio, il cuore dei colori giallorossi, làddove è nata la Roma. E’ lui, con i suoi diciassette gol l’uomo che più di altri, in questa stagione, ha segnato con la maglia biancazzurra del Terracina. “Sto segnando tanto, è vero. E ne sono ovviamente contento. Così come sono contento che i mie gol stiano servendo al Terracina per avvicinarsi alla serie D che ormai da queste parti aspettano da troppo tempo”.

Dopo aver giocato nelle giovanile del Testaccio, aver vestito la maglia della Nuova Tor Tre Teste, per Marco Neri agli albori degli anni Duemila è arrivata la grande occasione di vestire la maglia della Roma. “Avevo Alberto De Rossi come allenatore e Alberto Aquilani come compagno di squadra”, ricorda Marco. Le cose però non funzionano e così Neri torna tra i dilettanti. “Civitavecchia, Pomezia e Acilia, sempre in Promozione”. Che sembra il suo campionato prediletto, quello in cui riesce ad esprimersi al meglio. Al punto che lo vince una prima volta con il Pomezia, ma l’Eccellenza la “assapora” con l’Impero Romano, un progetto ambizioso che mette sul piatto della bilancia il famoso “sogno americano”, preludio, forse,  di quello che accade oggi nella Roma di Neri.

“Da lì sono però andato via per disperazione”, ricorda l’attaccante. “Era un caos indescrivibile, non si capiva chi e cosa fossero i proprietari e i dirigenti”. Ad accoglierlo è la Cavese, club ambizioso di Promozione. Una stagione

a Cave, anzi mezza stagione a Cave e la chiamata del Palestrina, di nuovo in Promozione, che Marco Neri riporta in Eccellenza regalando al club arancionero anche una coppa Italia, vinta in finale ad Anagni contro il Formia.

Anche qui, però, il matrimonio dura poco perché l’attaccante decide di tornare a Cave, làddove ancora oggi dice di “essersi trovato bene come in nessun altro posto, al punto che ho segnato come mai prima e dopo, arrivando a venti gol”. Non è un caso se con lui in squadra la Cavese vive due stagioni fantastiche, che portano il club biancazzurro dalla Promozione in Eccellenza (anche qui vincendo una coppa Italia di categoria) e, la stagione successiva, a un secondo posto in Eccellenza che porta la squadra biancazzurra (colori che riappaiono spesso nel cuore giallorosso di Marco Neri) a sfiorare la serie D.

Il club prenestino, però, non sopporta il peso della delusione e così tutto svanisce in un trasferimento nella vicina Lariano. Marco Neri, però, fa qualche chilometro in più e va a giocare a San Cesareo, dove il club che oggi sta vivendo il suo storico momento di gloria, vuole dare sfogo alle proprie ambizioni. “Devo dire che mi sono trovato bene con tutti gli allenatori che ho avuto, ma con Ferrazzoli si è forse creato un feeling particolare”.

Fidenzato con Arianna, con “la quale sto progettando un futuro comune”, Marco Neri si definisce una “punta di raccordo che gioca a sinistra”. Il settore da cui sono spesso partite le azioni che l’hanno portato al gol. Quei gol che, alla faccia della scaramanzia, hanno toccato quota 17. Lo stesso numero raggiunto da Emanuele Morelli, che ha raggiunto la fatidica quota (che vale il secondo posto nella classifica, a debita distanza però dal primato di Alessio Carlini) vestendo oggi la maglia del Terracina (con la quale ha segnato sei reti) e quella della Vis Artena ad inizio stagione.

[dropshadowbox align=”none” effect=”lifted-both” width=”500px” height=”” background_color=”#dafcfd” border_width=”1″ border_color=”#dddddd” ]

LA SCHEDA

Nome 

Cognome

Data di nascita

Luogo di nascita

Ruolo

Marco

NERI

17 luglio 1984

Roma

Attaccante

LA CARRIERA

2012-13

2011-12

2010-11

2009-10

2008-09

2007-08

DIC 2006

2006-07

2005-06

2004-05

2003-04

DIC 2002

2002-03

2001-02

2000-0

TERRACINA (Ecc)

LUPA FRASCATI (Ecc)

SAN CESAREO (Ecc)

CAVESE 1919 (Ecc)

CAVESE 1919 (Pro)

PALESTRINA (Pro)

CAVESE 1919 (Pro)

L’IMPERO ROMANO (Ecc)

ACILIA (Pro)

POMEZIA (Pro)

POMEZIA (Pro)

POMEZIA (Pro)

CIVITAVECCHIA (Pro)

ROMA (Gio)

TESTACCIO (Gio)

Enter your content here.[/dropshadowbox]