Tdr 2013, futsal buona la prima

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Parte nel migliore dei modi l’avventura della Rappresentativa al Torneo delle Regioni 2013. Un 6 – 3 alla Liguria, con reti di Roscia, Piccirilli, Covelluzzi e tripletta di Lucioli che conforta il tecnico Silvio Crisari:

“ La prima partita è sempre la più difficile, dal punto di vita emozionale – esordisce Crisari – ma i ragazzi hanno superato brillantemente l’emozione e sono scesi in campo convinti della propria forza e con la giusta determinazione. La partenza è stata eccellente. Abbiamo mostrato sin dall’inizio un buon futsal e siamo andati a segno tre volte. La prima frazione di gioco ci ha visto padroni del campo e con un po’ più di attenzione avremmo potuto evitare la loro marcatura nel finale. I ragazzi sono scesi in campo, nel secondo tempo, probabilmente già convinti che la gara era finita e la Liguria ci ha puniti con il gol del 3 – 2 che, di fatto ha riaperto la gara. La squadra ha però ritrovato, dopo un comprensibile momento di difficoltà psicologica dove abbiamo corso qualche rischio di troppo, il bandolo della matassa e ha chiuso l’incontro senza troppi affanni.”

Le indicazioni da questa prima gara?

“ Innanzitutto abbiamo avuto la conferma che al Torneo delle Regioni non ci sono “cenerentole”. Tutti i ragazzi che arrivano a disputare questa importante manifestazione sono prepararti e motivati e, ovviamente, rappresentano il meglio della loro regione. La dimostrazione l’abbiamo avuta oggi, con la Liguria che, pur non essendo annoverata tra i favoriti, ci ha messo in seria difficoltà all’inizio della ripresa. Poi sono emersi i nostri valori e abbiamo portato a casa tre punti importantissimi che fanno classifica e, soprattutto, morale. E, naturalmente, voglio fare i complimenti ai ragazzi liguri e al loro staff per la bella gara disputata”.

Soddisfatto, quindi della partenza dei tuoi ragazzi?

“Certamente si, anche se sul piano della tenuta emotiva dobbiamo ancora migliorare per evitare i cali di concentrazione che sono a tratti emersi nella gara d’esordio. La nostra forza è il gruppo, abbiamo 12 ragazzi intercambiabili in ogni ruolo e ne è dimostrazione il fatto che oggi hanno giocato tutti e tutti sono stati protagonisti del successo. Debbono quindi essere coscienti che le gerarchie le stabilisce il campo e che debbono farsi trovare sempre pronti a dare ciascuno il proprio contributo.”

Come prosegue il Torneo?

“Domani ci riposiamo e avremo così l’occasione anche per dare un’occhiata ai nostri futuri avversari e fare il punto sulla gara che abbiamo disputato. Poi, lunedì ci attende il Molise e poi il Piemonte Valle D’Aosta, prima di quello che, nei pronostici, sembra lo scontro decisivo per l’accesso alla semifinale, cioè la gara contro la Calabria. Una formazione, la Calabria, che ha titolo per puntare in alto e che quindi mi aspetto decisa e determinata. Ma prima della Calabria ci sono altre due gare dove dobbiamo puntare al bottino pieno. Un Torneo intenso come questo non permette passi falsi e quindi dobbiamo evitare cali di concentrazione e, soprattutto, giocare ogni partita come se fosse una finale, anzi, come se fosse “la” finale!”

La rosa dei ragazzi del calcio a 5 del Lazio