Frascati, il primo ko non fa male

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Il tecnico Roberto Ferri
Il tecnico Roberto Ferri

Prima o poi doveva succedere. L’Asd Frascati incappa nella classica giornata storta, paga (forse) l’eccessivo entusiasmo e subisce la prima sconfitta in campionato ad opera della Virtus Poli. Partita che inizia subito male, per gli arancioamaranto di casa, che si fanno sorprendere da Sabelli lesto ad approfittare di un’ingenuità della retroguardia castellana. I ragazzi di Ferri ci provano, ma hanno le polveri bagnate. In più, devono anche fare i conti con alcune decisioni a dir poco “misteriose” da parte del direttore di gara, come nell’azione che porta prima al “rosso” rifilato a Tafuri per un intervento apparso nettamente sulla palla, poi al raddoppio della formazione ospite. Un colpo da ko poco prima dell’intervallo, ma i frascatani non demordono e trovano con Simonetti la rete della speranza in avvio di ripresa. Speranze frustrate pochi minuti più tardi, col secondo giallo a Stornaiuolo: se in dieci contro undici rimontare è difficile, in nove contro undici diventa praticamente impossibile. L’Asd Frascati “tiene”, si affida alle giocate individuali ma la dea bendata, stavolta, è girata dall’altra parte: al 45’ arriva infatti il 3-1 di Carangi, che scrive i titoli di coda e costringe alla resa il Frascati, la prima in 23 partite.

A fine gara Roberto Ferri non ha più voce: “Cosa è successo? Abbiamo perso – dichiara.- Poteva capitare, adesso forse cominceremo a capire che la strada è ancora molto lunga. Non so se alla vigilia c’era troppa euforia, io di certo non ho trasmesso questo ai ragazzi. Però è chiaro che l’approccio è stato sbagliato, in avvio abbiamo preso un gol evitabilissimo, che ha messo subito il match in salita. Adesso l’importante è rimettersi al lavoro con ancora più determinazione, e cercare di cancellare subito questo passo falso”. Domenica la sosta, poi la ripresa sul campo della Borghesiana. Senza almeno tre pedine fondamentali. “Purtroppo continuiamo a complicarci la vita – continua il mister – le squalifiche stanno diventando troppe. Dovrò fare a meno di Cozzolino, Tiberi e Stornaiuolo oltre a Tafuri. Spero di avere buone notizie almeno da Ferrazza, che martedì ritirerà il referto della risonanza: senza di lui abbiamo preso cinque gol nelle ultime due partite e non si tratta di un caso”.

Il vantaggio sulle inseguitrici, nel frattempo, si assottiglia: sono diventati cinque i punti di margine sull’Atletico Morena, sei sulla Pro Roma. Sempre però con una gara in meno. Nessun dramma, nessun campanello d’allarme. Ma occorre rimettersi immediatamente in carreggiata.