Eccellenza e Promozione, lanciata un’ipotesi di riforma

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E’ stata svelata, nella cornice del Grand Hotel Duca d’Este di Tivoli Terme, la composizione dei gironi e dei calendari dei campionati di Eccellenza, Promozione e Juniores Elite. Composizione che è arrivata dopo la relazione del presidente Zarelli, che ha lanciato un’importante proposta di riforma dei campionati di Eccellenza e Promozione, alla luce delle difficoltà che parecchie società trovano nell’affrontare le nuove stagioni.

“La riforma prevede una rimodulazione del meccanismo delle retrocessioni dall’Eccellenza e dalla Promozione, che per la stagione in corso passerebbero da 4 a 6 per ogni girone, fermo restando la promozione diretta delle squadre vincitrici i rispettivi gironi dei due campionati. Le ultime due squadre classificate nei rispettivi gironi (sia in Eccellenza che in Promozione) retrocederebbero direttamente, mentre le squadre classificate dal 16.mo al 9.no posto della graduatoria, giocherebbero i play-out per determinare le altre squadre retrocedende.

L’attuazione di questa riforma sarebbe possibile anche grazie alla forbice dei 6 posti che da tempo prevediamo negli organici di Eccellenza per assorbire le retrocessioni dalla serie D. Se, come appare probabile, le squadre laziali di Quarta Serie saranno tutte inserite (ad eccezione di una, sembra) in un unico raggruppamento, il numero massimo di retrocessioni sarebbe di massimo 5 unità (quest’anno, per esempio, con il ripescaggio dell’Anzio non ce n’è stata nessuna), un numero dunque inferiore ai sei previsti.

Questa riforma, qualora la voleste attuare, consentirà anche di rendere particolarmente competitivi i campionati (basti pensare al numero di squadre coinvolte nei play-out) e ridurrebbe di quattro giornate i campionati, offrendo l’opportunità di inserire, se sarà ritenuto opportuno, i play–off per accedere agli spareggi nazionali anche in Eccellenza. Per la Promozione, invece, la riforma renderebbe più interessanti gli stessi play-off riservati alle seconde e terze classificate, non essendoci un numero elevato di posti disponibili nei ripescaggi”.

Nei prossimi giorni, ha poi spiegato il presidente Zarelli, sarà inviato un format di richiesta di convocazione di un’assemblea riservata alle società di Eccellenza e Promozione con all’ordine del giorno proprio questa riforma. La convocazione dell’assemblea, da tenere già a metà settembre, ci sarà soltanto se il 66% delle società dei due campionati sottoscriverà la richiesta. Poi, servirà almeno il 75% dei consensi del totale delle società di Eccellenza e Promozione, affinché si possa dare vita alla riforma.