Quota mille, un traguardo importante, che soltanto una volta il girone C della Promozione è riuscito a superare. Una montagna di reti, segnate nel corso della regalar season (aspettando il recupero tra Indomita Pomezia e La Rustica che potrà cambiare i numeri finali) e che hanno fissato una stagione caratterizzata da tantissimi record in fatto di reti segnate (e subite). Innanzitutto, il totale a cui è arrivata la Cavese (115) che colloca la squadra prenestina alle prime posizioni della classifica di tutti i tempi dei gol segnati in una stagione regolare (prese in considerazione le gare di calendario). A quota 100 esatti è arrivato anche il Team Nuova Florida, che ha vinto il campionato e ottenuto la promozione diretta. Due over 100 che hanno fatto del girone C della Promozione il più prolifico in assoluto dei quattro del secondo campionato regionale, collocando il dato ai vertici di quella classifica di tutti i tempi di cui sopra.

Nella stagione dei record (massimo scarto, massimo numero di gol segnati, massimo punteggio mai registrato- 16:0 – massimo numero di gol segnati da un solo calciatore – 8) anche delle singole gare, l’ultima rete stagionale (aspettando sempre Indomita Pomezia-La Rustica) L’ ha messa a segno , calciatore di classe 92 che ha dato una vittoria pesantissima, domenica scorsa, all’Atletico Torrenova, spinto ai play-out salvezza proprio da questa marcatura. “Quanto sia stata pesante, questa rete, lo vedremo domenica”, spiega l’attaccante ex Cynthia, nato e cresciuto nel quartiere romano di Tor Bella Monaca. Undici le marcature realizzate nella stagione, bottino nuovo per la Promozione di Marchetti. “Sì, è vero, è un buon bottino per un attaccante, ma per come sono fatto io non mi basta mai. Sono sempre spinto a fare meglio”.

Che in parole povere significa segnare ancora… “Magari, il gol più importante deve ancora venire”, spiega Marchetti, “E può essere quello di domenica prossima”, sottolinea in vista del match che attende l’Atletico Torrenova, squadra nella quella Marchetti è approdato lo scorso inverno. In precedenza, l’attaccante aveva vestito la maglia del Torbellamonaca, dopo aver avuto momenti di creascita calcistica anche nel Cynthia, club storico del campionato di serie D lasciato per “una precisa di scelta di vita per tornare a giocare nel mio quartiere, dove ancora oggi vivo”.